GESTIRE IL DISPENDIO ENERGETICO

Quando si parla di dispendio energetico è fondamentale valutare l’incidenza della prestazione fisica al mutare di molti fattori: stress, costanza nel training, cambi stagione, alimentazione.

Lo sport, ormai praticato a livello anche amatoriale su larga scala, è l’insieme di attività che impegnano le capacità fisiche e psichiche di un atleta.

Spesso si crede che un risultato ottimale debba essere ricercato attraverso un approccio nel training aumentando a dismisura l’intensità e riducendo al minimo le quote carbo assunte limitando le fonti di energia.

L’uomo attraverso i cibi assunti assume energia che utilizza per le funzioni vitali a riposo e a digiuno, per la digestione e l’assorbimento dei nutrienti e per l’attività fisica che è la componente più variabile della spesa energetica quotidiana.

Ovvio che un approccio molto intenso nell’allenamento porta ad un dispendio energetico spesso molto alto e quindi richiede un approccio che porti a rivisitare le quote dei macronutrienti assunti per godere di benefici ottimali volti a raggiungere i propri obiettivi.

Per mantenere un determinato peso corporeo l’energia assunta deve essere pari a quella spesa mentre se si vuole perdere peso l’energia assunta deve essere minore rispetto a quella spesa. Un adeguato apporto energetico supporta la funzione ottimale del corpo, determina la capacità di assunzione di macronutrienti e di micronutrienti e aiuta a manipolare la composizione corporea.

I prodotti industriali recano in etichetta l’energia fornita, solitamente per 100 g di parte edibile, l’energia fornita che può essere espressa in calorie, chilocalorie o joule (si tenga presente che 1 cal = 4.184 J).

Spesa energetica

SportEnergia spesa (kcal/h)
Ginnastica aerobica leggera325
Pallacanestro940
Yoga280
Nuoto amatoriale560
Sci amatoriale560
Bicicletta a 30 km/h830
Canoa amatoriale240
Jogging  a 12 km/h950
Salire le scale1200
Corsa veloce740
Equitazione368
Pallavolo390
Pesistica 330
Tennis520

L’approccio volto a controllare le quote energetiche assunte portano a creare delle variazioni costanti nei carboidrati assunti per indurre il progresso desiderato.

Questo approccio porta anche però il rischio di perdere equilibrio energetico non ricevendo un corretto apporto dalle fonti principali (carboidrati).

Ovvio che alla base una corretta alimentazione senza mai eliminare le quote dei carboidrati complessi apporta al nostro organismo dei livelli energetici importanti ed evita un rallentamento metabolico, ma spesso non basta.

La gestione durante l’arrivo dell’estate deve portare a valutare la propria performance energetica durante la sessione di allenamento di qualsiasi sport scegliendo consapevolmente se e quanto integrarsi per mantenere un elevato livello di forza.

Ho creato in tal senso i BCAA potenziati con Beta Alanina e Arginina proprio per ovviare alla carenza energetica che va a manifestarsi durante il periodo dove la temperatura salendo porta ad avere una maggiore difficoltà nel recupero e fornire una nuova performance ad alto livello.,

Un corretto approccio con sana alimentazione, un corretto supporto durante la sessione di allenamento e un aumento dei livelli vitaminici attraverso multivitaminico e vitamina C rende possibile effettuare dei training ad alto livello ripetuti nel tempo senza subire un eccesso di stanchezza e mantenere intatte le capacità di progresso o performance desiderate.

BUON ALLENAMENTO A TUTTI!